Portare il proprio amico a 4 zampe in spiaggia e condividere con lui le proprie vacanze è divenuta un’abitudine frequente, ma le implicazioni che ciò comporta non sono del tutto facili e positive. Il nostro amico deve spesso affrontare non solo viaggi lunghi in automobile, ma anche delle soste o passeggiate nelle ore calde della giornata. Se per le persone si tratta di disagi sopportabili, per un cane questi momenti possono trasformarsi in una vera e propria sofferenza, con conseguenze anche molto gravi.
Spesso ci si dimentica, infatti, che il cane non suda con il corpo. Diversamente dagli esseri umani, completamente rivestiti di ghiandole sudoripare, il cane per raffreddarsi e disperdere calore deve ansimare a bocca aperta e può contare solo su zone molto limitate in cui avviene la traspirazione, come le mucose della bocca e i cuscinetti plantari. Tuttavia, in alcune condizioni con temperature particolarmente elevate o nelle ore più calde, anche questo meccanismo interno può non essere sufficiente e il cane potrebbe manifestare un disagio serio che non deve essere trascurato.
Vediamo dunque alcuni consigli utili per far sì che la permanenza in spiaggia sia piacevole anche per il nostro amico animale!
I benefici dell’esposizione solare
Innanzitutto, il sole favorisce l’assorbimento della vitamina D: essa fa parte del gruppo delle vitamine liposolubili, ovvero quelle che si sciolgono in grassi e oli, andando a immagazzinarsi principalmente nei tessuti adiposi dell’organismo.
La vitamina D è un nutriente fondamentale in grado di regolare i livelli di fosforo e calcio, i due minerali che contribuiscono allo sviluppo e al rafforzamento delle ossa, prevenendo la comparsa di malattie legate al sistema osseo, come l’osteoporosi.
Occorre evidenziare che anche se la vitamina D si trova in diversi tipi di alimenti, la sua fonte principale rimane il sole. Nel caso degli esseri umani la pelle assorbe direttamente la vitamina D, ma nel caso degli animali il pelo le impedisce di arrivare fino alla pelle, per cui l’olio trasformato in vitamina D resta nel pelo del cane: quindi, dopo essere stato al sole, si lecca le zampe e il resto del corpo per riuscire ad assorbirla.
Ma la vitamina D ha ulteriori benefici per il nostro amico peloso:
- Il miglioramento del sistema muscolare, determinante per la salute del cane, giacché si tratta di animali in costante movimento;
- Un rimedio per lo stress, fattore che risulta estremamente positivo per i nostri piccoli amici, soprattutto quando si trovano da soli in casa;
- Rinforza il sistema immunitario, riducendo il rischio che il cane soffra di qualsiasi tipo di infezione alle vie respiratorie;
- Il sole migliora lo stato d’animo, perché stimola la produzione di serotonina, una specie di antidepressivo naturale;
- La qualità del sonno migliorerà grazie alla secrezione della melatonina, ormone che ha il compito di regolare il ciclo del sonno degli animali;
- Allevia il dolore alle articolazioni nei cani anziani. Il pelo di questi ultimi è molto più debole rispetto a quello dei cani giovani, per cui questi animali tendono a soffrire maggiormente il freddo e a soffrire di malattie reumatiche.
Attenzione ai rischi
Come per tutte le cose, gli eccessi sono da evitare. Quando l’esposizione al sole è prolungata, infatti, può generare danni spesso difficili da curare. Se esistono cani con una pelle resistente ai raggi ultravioletti, ne esistono altrettanti con una pelle dalla pigmentazione molto debole, così come esemplari privi di un pelo adatto a proteggerli.
In linea generale, si potrebbe affermare che gli amici a quattro zampe non hanno bisogno di protezione solare. Il loro pelo dovrebbe proteggerli a sufficienza e, inoltre, di solito cercano da soli zone d’ombra. Tuttavia, ci sono sempre delle eccezioni.
Alcuni animali, infatti, sono più predisposti a soffrire di lesioni alla pelle a causa dell’esposizione al sole (è il caso dei cani a pelo corto, o che presentano scarsa o nulla pigmentazione della pelle). Corrono un rischio maggiore anche i cani che perdono molto pelo a causa di allergie o problemi ormonali.
Se il vostro animale domestico si trova tra i “gruppi a rischio”, dovreste applicargli una crema solare, soprattutto nelle aree più sensibili (pancia, ascelle, muso, punta delle orecchie, zone poco pelose o carenti di pelo). L’ideale sarebbe premunirsi di prodotti solari appositamente pensati per gli animali, privi di fragranze e coloranti, resistenti all’acqua e con un fattore di protezione solare di 15 o più.
Altre importanti raccomandazioni per proteggere i cani in spiaggia
- Evita che il cane stia al sole per molte ore, soprattutto se si tratta delle più calde della giornata. Le alte temperature potrebbero portare al colpo di calore, con conseguenze anche piuttosto gravi;
- Cercate di mantenere sempre idratato il vostro cane, fornendogli sempre dell’acqua e bagnandogli la testa;
- Evitate di far camminare il cane nella sabbia rovente, affinché non si brucino le zampe;
- All’uscita dal bagno in mare, è consigliabile risciacquare il cane e tamponarlo con un asciugamano per eliminare residui di cloro o sale;
- Non tosare il pelo del cane. I peli gli permettono di adattarsi ai cambiamenti di temperatura e, inoltre, togliergli il pelo significa esporli maggiormente ai raggi ultravioletti.
Il cane potrebbe presentare dei sintomi di colpo di calore: respirazione accelerata, temperatura corporea alta, salivazione eccessiva, aumento del ritmo cardiaco, pelle bluastra a causa della mancanza di ossigeno, lingua scolorita per la disidratazione, barcollamenti e tremori, vomito.
In tutti questi casi dovrai agire rapidamente, metterlo all’ombra e bagnargli la testa e il resto del corpo con asciugamani bagnati d’acqua fresca.
Attenzione, però, a non causare uno sbalzo termico eccessivo: per questa ragione non devono mai essere usati ghiaccio o acqua fredda per rinfrescarlo, perché si provocherebbe una vasocostrizione che rallenta il processo di raffreddamento. Non bisogna, nemmeno, forzare il cane a bere acqua: sarà il veterinario a intervenire valutando le condizioni fisiche dell’animale.
Insomma, ai cani piace stare al sole perché per istinto sanno che la luce solare ha numerosi benefici. L’esposizione al sole in spiaggia fa bene, se non eccessiva e con tutte le altre dovute precauzioni!