Le lasagne ai frutti di mare sono un primo piatto unico, ricco e saporito, da portare in tavola per il pranzo della domenica o per un’occasione speciale. Se volete risparmiare tempo utilizzate le lasagne già pronte e preparatele in anticipo, così da congelarle e averle sempre pronte! Vi basterà soltanto cuocerle prima di servirle.
La ricetta delle lasagne ai frutti di mare che vi proponiamo è fatta con besciamella, cozze, vongole, calamari, gamberetti, polpo, ma potete utilizzare il mix di frutti di mare che più vi piacciono. Un piatto raffinato, semplice da preparare, che stupirà i vostri ospiti. Accompagnatelo con un buon bicchiere di vino bianco fresco.
Il segreto è acquistare dei molluschi freschi e di qualità come quelli offerti da Nieddittas, un profumo e un gusto unici. Assaporateli in tutta sicurezza perché vengono dalla nostra filiera di eccellenza nel Golfo di Oristano. Una filiera controllata che rispetta il mare e il territorio e che vi garantisce un prodotto sempre sano e sicuro, controllato con attenzione in ogni fase della lavorazione, dal mare della Sardegna fino alla vostra tavola.
Varianti
Di questo primo piatto esistono diverse varianti. Potete ad esempio preparare una besciamella senza latte, per gli intolleranti al lattosio, potete eliminare il sugo se preferite un sapore più delicato, scottando leggermente i molluschi e aromatizzando la besciamella con curry, zafferano o curcuma. Oppure, potete aggiungere telline o anche quadretti di pesce spada. Se vi piacciono le verdure, l’abbinamento migliore è lasagne ai frutti di mare e zucchine, da fare bianche o col sugo.
Ora mettetevi ai fornelli e seguite i nostri passaggi per preparare le lasagne ai frutti di mare.
Ingredienti
- 12 lasagne all’uovo fresche o 300 g
- 700 g misto frutti di mare (cozze e vongole Nieddittas, gamberetti, calamari, polpo)
- 10 Pomodorini ciliegino
- Olio extravergine d’oliva
- q.b. sale e pepe
- 1 spicchio d’aglio
- 500 ml besciamella
- 200 g Mascarpone (facoltativo)
- 1 bicchiere di vino bianco
Come fare le lasagne ai frutti di mare
Iniziamo con la pulizia dei frutti di mare. Togliete la barbetta dalle cozze, strofinate le vongole sotto il getto d’acqua e mettete i molluschi in un’ampia casseruola, coprite con coperchio e cuocete fino a quando si apriranno le valve. Eliminate le eventuali cozze e vongole non aperte, poi filtrate il liquido di cottura e tenetelo da parte.
In un tegame aggiungete 3 cucchiai di olio extravergine e fate rosolare leggermente lo spicchio di aglio, unite i calamari già puliti e tagliati a rondelle. Sfumate con il vino bianco e dopo qualche minuto versate i gamberetti sgusciati e mescolate. Quando il vino sarà evaporato unite i pomodorini lavati e tagliati a pezzetti e i frutti di mare sgusciati.
Continuate la cottura per far amalgamare bene il tutto e regolate di sale e pepe. Rimuovete l’aglio.
Fate bollire dell’acqua salate e aggiungete un cucchiaio di olio extravergine. Immergete le sfoglie di pasta all’uovo e sbollentartele per qualche secondo. Scolatele e sistematele su un canovaccio.
In una ciotola, mescolate il mascarpone con la besciamella sino ad ottenere una crema non troppo densa (qualora lo fosse, aggiungete un po’ di latte).
È il momento di assemblare le lasagne. Versate in una pirofila rettangolare uno strato di besciamella, un primo strato di lasagne, condite con il sugo ai frutti di mare, ancora un mestolo abbondante di besciamella e procedete allo stesso modo alternando gli strati fino a terminare tutti gli ingredienti.
Cuocete le lasagne ai frutti di mare in forno già caldo a 180° per circa 20-25 minuti o finché la pasta risulta dorata leggermente in superficie. Lasciate riposare un po’, tagliate a fette e servite.
Consigli
È preferibile consumare subito queste lasagne perché i frutti di mare sono soggetti ad un rapido deperimento.
Attenzione a non esagerare con il sale, gli ingredienti sono già di per sé saporiti. Per quanto riguarda le lasagne, c’è chi preferisce non sbollentarle e chi le mette crude già in teglia. In quest’ultimo caso bagnatele bene con la besciamella per farle ammorbidire.