La penisola italiana si trova al centro del Mediterraneo e lo divide in due: Mediterraneo Occidentale e Orientale. A seconda delle aree geografiche, il mar Mediterraneo viene diviso in bacini minori che prendono un nome specifico. Scopriamo quali e quanti mari bagnano l’Italia.
I mari italiani
La nostra meravigliosa Italia ha 7.456 chilometri di costa, confina a nord con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia ed è lambita su tre lati dal mare. È circondata da numerose isole, le più grandi del Mediterraneo sono la Sicilia e la Sardegna, tra le isole minori citiamo l’isola d’Elba, famosa per l’esilio di Napoleone Bonaparte. Nel sud troviamo diverse zone di natura vulcanica: l’Etna in Sicilia è il vulcano più attivo e sono frequenti le sue eruzioni.
Tra paesaggi, città, arte e cultura, questo Paese ha tanto da offrire, ma quanti mari bagnano l’Italia?
I mari che bagnano le coste italiane sono sei:
- Mar Adriatico
- Mar Ionio
- Mar Tirreno
- Mar Ligure
- Mar di Sicilia
- Mar di Sardegna
Le differenze tra loro dipendono dalle correnti e dalla loro evoluzione dal punto di vista oceanografico. Scopriamo le caratteristiche di ciascun mare.
Il mar Adriatico
Fa parte dei bacini orientali, va da Trieste fino a Bari e bagna 6 nazioni. Oltre alle nostre coste, bagna anche le terre dei Balcani ed è considerato un mare chiuso, stretto, allungato e poco profondo. Suddiviso in Alto, Medio e Basso Adriatico, si estende per 800 chilometri e la sua profondità aumenta verso sud fino a superare i 1000 metri.
Il mar Ionio
È il mare che bagna le regioni della Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia Orientale. Il mar Ionio mescola le sue acque con quelle del mar Adriatico e con quelle del mar Tirreno all’interno dello stretto di Messina.
Si trova fisicamente al centro del Mediterraneo ed è il mare più profondo d’Italia (l’abisso Calypso è il punto più profondo con i suoi 5270 metri).
Il mar di Sicilia
Si affaccia sul lato meridionale della Sicilia, le sue acque bagnano le coste nord africane, in particolare quelle della Tunisia. Bagna il Canale di Sicilia dalle Egadi fino a Malta. È un mare poco profondo, arriva fino a 1250 metri e presenta coste basse e sabbiose. Viene anche chiamato Canale di Tunisi.
Il mar Tirreno
Questo mare bagna le coste della Sardegna, della Sicilia settentrionale, della Campania, della Calabria e della Toscana. Il mar Tirreno è il più vasto dei bacini del Mediterraneo raggiunge profondità elevate, fino a 3800 metri circa vicino a Ponza. È ricco di catene montuose sottomarine, vulcani attivi come il Marsili, arcipelaghi e città che hanno una storia da raccontare, quali Roma, Napoli e Palermo.
Le isole del mar Tirreno sono state la dimora di esuli e carcerati, tra i più noti Napoleone e Garibaldi.
Il mar Ligure
Prende il nome dal popolo che ne abita le coste, bagna infatti la Liguria e anche la Corsica settentrionale. Il mar Ligure raggiunge una profondità superiore ai 1000 metri e comprende le coste settentrionali della Toscana e quelle della Liguria. Il confine con il mar Tirreno è segnato a sud-est dal promontorio di Piombino e dall’isola d’Elba, anche se sui suoi confini esistono versioni contrastanti.
Questo mare è incluso all’interno del Santuario Pelagos per la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo; in questa zona infatti è stata scoperta una alta concentrazione di cetacei. È attualmente il più grande parco marino d’Europa.
Il mar di Sardegna
Arriviamo al mare italiano più occidentale, il mar di Sardegna. Esso bagna le coste occidentali della Sardegna, quindi solo dal lato opposto a quello tirrenico, e le coste della Corsica, ed è collegato al mar Tirreno tramite le Bocche di Bonifacio, uno stretto che separa le due isole. Raggiunge la profondità massima di 3068 metri vicino a Minorca. Ed è proprio nel mare della Sardegna, esattamente nel Golfo di Oristano, che nasce la qualità Nieddittas. Qui si trova la nostra filiera controllata che rispetta il mare e il territorio e dalla quale provengono i prodotti di maggiore qualità.