I cannolicchi (detti anche cappelunghe o candele di mare), piccoli molluschi marini dalla carne prelibata, sono un vero tesoro gastronomico del nostro mare. Tuttavia, per apprezzarne pienamente il sapore, è importante che siano mantenuti freschi e, pertanto, conservati in maniera adeguata.
In questo testo, vedremo nel dettaglio come conservare i cannolicchi in maniera corretta. Prima, però, scopriamo qualcosa di più di questi particolari molluschi dal delicato sapore di mare.
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Cosa sono i cannolicchi?
I cannolicchi sono molluschi bivalvi diffusi soprattutto nel mare Adriatico, ma li si trova anche nel Mar Tirreno e nel Mar di Sardegna. Oltre ad essere gustati in cucina, i cannolicchi sono spesso utilizzati per pescare le orate.
Le conchiglie dei cannolicchi hanno una forma tipicamente cilindrica e allungata (simile ad una candela) dal colore marrone coperto da strisce giallastre.
Appartenenti al II gruppo fondamentale degli alimenti, i cannolicchi sono adatti soprattutto alle diete ipocaloriche, in quanto contengono poche calorie.
In particolare, a 100 grammi di parte edibile di cannolicchio corrispondono circa 90 Kcal, suddivise particolarmente i proteine e lipidi, in particolare:
- Proteine: 15 g
- Grassi: 2.2 g
I cannolicchi presentano anche una considerevole quantità di sodio, dovuta principalmente all’acqua marina, nonché buone percentuali di ferro e vitamine del gruppo B.
Come conservare i cannolicchi?
Ora che conosciamo un po’ meglio questi prelibati molluschi, vediamo finalmente 4 consigli per la loro conservazione.
Come conservare i cannolicchi in frigorifero?
- Per prima cosa, è necessario controllare che i molluschi siano effettivamente vivi: in caso contrario è meglio gettarli immediatamente nella spazzatura. Per accertarvi che siano vivi, è sufficiente sfiorare il piede del mollusco e notare se questo, prontamente, si ritira verso l’interno della conchiglia.
- Dopo esservi accertati che i cannolicchi siano vivi e freshi, raggruppateli per creare piccoli mazzi e legate insieme ogni gruppo con un elastico da cucina. Questa operazione è importante per evitare che i molluschi fuoriescano dal loro guscio.
- A questo punto, inumidite un panno da cucina (pulito) e utilizzatelo per avvolgere completamente ogni gruppo di cannolicchi legati assieme. Infine, riponeteli in frigorifero, dove possono sopravvivere fino ad un massimo di 3 giorni. Se desiderate conservare i cannolicchi per più di 3 giorni, riponeteli in freezer o in congelatore.
- Un altro metodo per conservare efficacemente i cannolicchi è quello di bollire dell’acqua con abbondante sale. Continuate ad aggiungere il sale fino a che questo non si sciolga più, segno che la soluzione è diventata satura. Lasciate poi raffreddare la soluzione di acqua e sale. Ora prendete dei vasetti di vetro e sistematevi dentro i cannolicchi, coprendoli completamente con la soluzione appena preparata. Infine, chiudete i vasetti e riponeteli in frigorifero o in congelatore (a seconda di quanto tempo desiderate conservarli).
Come conservare i cannolicchi nel congelatore da cotti
Potete conservare i cannolicchi in congelatore anche da cotti: per la cottura, sono sufficienti circa 7 o 8 minuti.
Potete conservare i cannolicchi all’interno di contenitori ermetici risposti, ancora una volta, nel congelatore. A tal fine, però, è necessario procedere con la pulizia dei molluschi.
Sistemate i cannolicchi dentro i contenitori ermetici e riponeteli in congelatore (con un’etichetta che riporti la data), dove potranno essere conservati fino anche a 4 mesi.