I murici, chiamati bocconi in Sardegna, garusoli, ragusi, sconcigli e bulli in altre località, sono dei molluschi appartenenti alla famiglia dei Muricidae (denominazione scientifica Bolinus brandaris).

Hanno un sapore deciso molto particolare, considerati una vera prelibatezza e per questo protagonisti di molti piatti tradizionali, serviti come antipasto o secondo piatto. Ma prima di cucinarli, spieghiamo come pulire i murici.

Come capire se un murice è fresco

I molluschi devono essere vivi al momento dell’acquisto ed emanare un gradevole profumo di mare, per cui scartateli se presentano un odore cattivo. Per verificare la freschezza, passate il dito sopra il piede, la parte che fuoriesce dalla conchiglia: se si ritira subito dentro al guscio vuol dire che è stato pescato da poco, in caso contrario il loro consumo può essere dannoso per la salute.

Scegliete murici freschi e di qualità come quelli commercializzati da Nieddittas, disponibili tutto l’anno e provenienti dalla nostra filiera di eccellenza. Vanno conservati ad una temperatura tra +4°C e +6°C ±2°C e consumati previa cottura.

La loro conchiglia, dalla particolare forma a clava, ha una superficie rugosa e di colore giallastro tendente al bruno. Prima di impiegarli nelle vostre ricette preferite, seguite le indicazioni su come pulire i murici.

Come pulire i murici in 5 mosse

Prima di cucinarli, dovete compiere questi semplici passaggi:

  1. Sciacquate i murici per bene sotto l’acqua corrente per rimuovere le impurità.
  2. Scolateli e metteteli in una pentola dai bordi alti con acqua fredda.
  3. Portate a bollore e cuocete per 30 minuti.
  4. Scolateli e lasciateli raffreddare.
  5. Con uno stuzzicadenti togliete la polpa dalla conchiglia ed eliminate la parte dura marroncina arrotolata.

A questo punto non vi resta che procedere con la vostra ricetta.

Usi in cucina

Una volta puliti, potete sperimentare tante deliziose ricette: possono essere cucinati in umido, in zuppe, nei sughi o lessati e serviti con aglio e prezzemolo.

Provate a cuocerli in padella con olio, aglio e peperoncino per 2 minuti per proporre un antipasto di pesce squisito, oppure in guazzetto col pomodoro per delle zuppe e insalate di mare. Un altro primo piatto originale sono le linguine con i murici, spolverate di pepe e prezzemolo.

Idee di secondi piatti con questi molluschi? Insalata di murici condita con olio, sale, aglio, arricchita con altri frutti di mare e prezzemolo fresco tritato. Per gli appassionati, il metodo ideale e più semplice è lessarli per assaporare meglio il loro gusto inconfondibile.

Curiosità

Questi molluschi gasteropodi ermafroditi proterandri sono una varietà di lumache marine, sono diffusi nel Mar Mediterraneo, vivono nei fondali marini sabbiosi e fangosi, fino ad una profondità massima di 100 metri e minima di pochi centimetri.

In passato i Greci, i Fenici e gli Egizi li usavano per estrarre la porpora reale, pregiato pigmento secreto dalle ghiandole del murice comune, e per questo famosi e scambiati in tutto il mondo. Oggi sono utilizzati prevalentemente a scopo culinario. Sono ipocalorici (100 grammi di prodotto apportano 135 kcal), sono poveri di grassi ma ricchi di proteine e sali minerali tra cui fosforo, ferro, calcio, iodio e sodio; contengono vitamine, nello specifico vitamina A e B. Possiedono una carne più soda e consistente rispetto alle lumache di terra.

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