Quando si parla di sapori del mare e tradizioni culinarie italiane, la frittura di paranza occupa un posto d’onore. Questo piatto semplice ci riporta alle origini della cucina povera, quando i pescatori preparavano il loro pasto con il pescato più piccolo, non adatto alla vendita.
Oggi, la frittura di paranza è un piatto apprezzato in tutta Italia, simbolo di convivialità e gusto autentico, diffuso soprattutto nelle zone costiere.
Si tratta di una frittura mista di pesci di piccola taglia, pescati con la paranza, una tipica barca da pesca a strascico. Il sapore unico e la croccantezza irresistibile rendono questo piatto una vera e propria delizia per il palato. Vediamo allora per la frittura di paranza quali pesci scegliere, per un piatto delizioso.
Cosa è la frittura di paranza?
La frittura di paranza è una tecnica culinaria che prevede la cottura in abbondante olio di piccoli pesci interi, appena pescati. Come abbiamo già accennato, il termine “paranza” deriva dal nome delle piccole barche da pesca utilizzate nel Mar Tirreno e nel Mar Adriatico, indicate per catturare questo tipo di pesce.
Non è solo un piatto, ma un pezzo di cultura marittima italiana: riflette la storia delle comunità costiere e la loro connessione con il mare, nonché l’importanza della pesca nelle economie locali.
Frittura di paranza: quali pesci usare?
La frittura di paranza è un piatto semplice da realizzare, ma che richiede alcuni accorgimenti per ottenere un risultato perfetto. La scelta del pesce è fondamentale per ottenere una frittura di paranza eccellente.
Tradizionalmente, si utilizzano piccoli pesci da scoglio e di fondale, che variano a seconda della stagione e della zona di mare in cui ci si trova. Tuttavia, alcuni pesci sono particolarmente indicati per questo piatto, come:
- Alici o Acciughe: sottili e dal sapore deciso, sono tra i pesci più apprezzati per la frittura.
- Sardine: leggermente più grandi delle acciughe, offrono una carne morbida e succosa.
- Triglie: note per il loro sapore delicato e la carne tenera.
- Calamari e Seppie giovani: aggiungono varietà alla frittura con la loro consistenza morbida e il sapore delicato.
- Scorfani piccoli, Gallinelle e Pesci San Pietro giovani: questi pesci di fondo contribuiscono con una consistenza più ricca e un gusto intenso.
Un consiglo per una frittura di paranza perfetta è quello di utilizzare pesci locali freschissimi e puliti accuratamente. La freschezza è l’elemento chiave, quindi è essenziale scegliere pesci appena pescati per mantenere il piatto leggero e digeribile.
Ed ecco che viene in aiuto il pesce locale Nieddittas. L’offerta varia naturalmente secondo la stagione e secondo l’andamento della pesca, ma in generale offriamo al mercato tutte le migliori specie presenti nel Mar Mediterraneo: dai dentici alle triglie, dai muggini ai polpi, alle cernie: tutta la ricchezza del nostro mare è ben rappresentata nell’offerta di pescato locale di Nieddittas.
Scegliendo con cura i pesci e rispettando la tecnica di preparazione, si può portare in tavola un piatto che celebra il meglio della cucina italiana, offrendo un viaggio gustoso attraverso i sapori autentici del mare.
Frittura di pesci: preparazione
La frittura di paranza è famosa per il suo sapore intenso e la sua leggerezza, nonostante sia un piatto fritto. La preparazione è semplice: i pesci, accuratamente puliti ed eviscerati, ma lasciati interi (con le teste e le code) vengono immersi in una pastella leggera o semplicemente infarinati, quindi fritti in abbondante olio d’oliva fino a diventare croccanti e dorati. Il risultato è un piatto fragrante e saporito, perfetto da gustare come secondo piatto o come antipasto.
Mentre la frittura di paranza è radicata nella tradizione culinaria italiana, alcuni chef contemporanei e ristoranti stanno sperimentando anche marinature innovative o l’aggiunta di spezie ed erbe per dare una nuova vita a questo classico piatto.
Una volta pronta, la frittura di paranza viene solitamente servita calda, spesso accompagnata da fette di limone da spremere sopra per aggiungere un tocco di acidità che bilancia il sapore ricco del pesce fritto. Può essere presentata su un piatto da portata o in un cono di carta per un’esperienza più informale e tipicamente da strada.