L’astice, crostaceo dall’aspetto caratteristico, è considerato un prelibato alimento di mare. Infatti, è un ingrediente comune di diversi piatti della cucina internazionale; si può utilizzare per condire la pasta o gustato da solo, lessato o al forno.

Se avete deciso di acquistarlo per deliziare i vostri palati, è importante sapere come conservare l’astice correttamente per preservarne freschezza e sapore.

Ecco alcuni consigli e i modi migliori per conservarlo vivo o cotto.

Come capire se l’astice è fresco?

È fondamentale acquistare un astice fresco, di qualità e delle giuste dimensioni per la ricetta che volete realizzare. Come capire se un astice è fresco? Semplice, vi basta osservare il carapace:

  • Deve essere lucido e avere la coda arrotolata sotto il corpo.
  • Deve essere vivo e muoversi in maniera vigorosa.
  • Deve emanare un odore di mare piacevole.
  • Deve possedere gli arti intatti.

Verificati questi fattori, affidatevi ad un rivenditore di fiducia per l’acquisto. Ad esempio, con Nieddittas a Domicilio potete ricevere l’astice e tanti altri prodotti ittici direttamente a casa vostra! Verificate la disponibilità del giorno e le località servite nel nostro shop.

Come conservare l’astice vivo

Una corretta conservazione degli alimenti è il primo passo per evitare lo spreco di cibo e garantire che il prodotto preservi le sue caratteristiche e sia sicuro da consumare.

L’astice è un crostaceo delicato che andrebbe consumato o congelato il prima possibile. Se dopo averlo acquistato non avete intenzione di cucinarlo immediatamente, avete due soluzioni:

  • Conservazione in frigorifero. Avvolgete l’astice in un panno bagnato e riponetelo nel ripiano inferiore del frigorifero, ovvero quello più freddo. Si consiglia di consumarlo entro 1 giorno.
  • In acqua di mare. Mettete l’astice in una pentola o bacinella riempita con acqua di mare fredda. Assicuratevi che l’astice sia completamente sommerso e sostituite spesso l’acqua perché consuma molto ossigeno. Riponete il recipiente in frigorifero fino al momento della cottura che dovrà avvenire entro 2 giorni.

Come conservare l’astice cotto

Lessate l’astice in acqua bollente per circa 10-15 minuti a seconda della dimensione. Lasciate raffreddare, sgusciatelo e poi potete scegliere tra due metodi efficaci di conservazione:

  • In frigorifero. Avvolgete l’astice cotto nella carta stagnola o nella pellicola per alimenti e conservatelo in frigo per massimo 2 giorni.
  • Nel congelatore. Il freezer assicura una conservazione più duratura. Dopo averlo cotto, sgusciato e suddiviso in porzioni, riponete l’astice in dei sacchetti per alimenti sottovuoto ben chiusi, eliminando l’aria, o in contenitori ermetici. Conservate nel congelatore per circa 2-3 mesi. Ricordate di attaccare nella confezione la data di congelamento e il contenuto.

Per scongelarlo sarà poi necessario lasciare l’astice in frigo per circa 12 ore e procedere con la pulizia e il metodo di cottura che si desidera entro 2 giorni dallo scongelamento.

Consigli per una corretta conservazione

Concludiamo con alcune indicazioni da tenere a mente per conservare in modo ottimale l’astice:

  • Conservate il crostaceo lontano da altri alimenti.
  • Non esponetelo a temperature troppo elevate.
  • Non ricongelare mai una volta scongelato.
  • Scongelare l’astice gradualmente trasferendolo dal freezer al frigorifero solo quando avete intenzione di cucinarlo.

Seguendo questi semplici consigli riuscirete a gustare al meglio il vostro astice in tutta la sua bontà.

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