L’aragosta è un prelibato crostaceo che permette di realizzare diversi primi e secondi piatti raffinati in grado di offrire un’esperienza gastronomica eccezionale. Dato che le sue carni sono tenere e dal sapore delicato, è importante sapere come cucinare l’aragosta al meglio per evitare di coprirne il gusto o renderla stopposa.
Esploriamo alcuni principali metodi di cottura e di preparazione. Con un po’ di attenzione e dedizione riuscirete a valorizzare al meglio questo tesoro di mare e a stupire i vostri ospiti con dei piatti semplici ma spettacolari come nei migliori ristoranti.
Come cucinare l’aragosta bollita
Il metodo più tradizionale e semplice di cuocere l’aragosta è facendola bollire. Per 1 kg di aragosta in genere ci vuole circa un quarto d’ora di cottura, regolatevi di conseguenza a seconda del peso del prodotto acquistato. L’importante è scegliere crostacei freschi e di qualità come quelli offerti da Nieddittas!
Non dovrete far altro che bollire l’aragosta in una pentola con acqua, poi quando il guscio diventa di un colore rosso vivo dovrete farla raffreddare per aprirla e svuotarla. Ecco i passaggi della ricetta.
Ingredienti
- Aragosta Nieddittas 1 kg
- Limoni 1
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
Procedimento
Fate bollire una pentola di acqua salata. Immergete l’aragosta e cuocete per 12 minuti circa. Lasciate raffreddare nell’acqua di cottura, poi scolate e procedete con la pulizia: staccate la testa, aprite il carapace, estraete la polpa e rimuovete il filo nero. Affettate la polpa e reinseritela nel carapace.
In una ciotola mettete l’olio evo, il sale e il succo di limone. Mescolate e condite l’aragosta con l’emulsione.
Potete servirla anche con burro fuso e una spruzzata di limone oppure con aceto o maionese; per chi ama i sapori più intensi, si può servire con panna acida o del caviale.
Come cucinare l’aragosta al forno
Per una cena estiva elegante, l’aragosta al forno è quello che ci vuole per offrire un’esperienza culinaria straordinaria.
Ingredienti
- Code di aragosta 4
- Aglio 3 spicchi
- Burro 80 g
- Erbe aromatiche (rosmarino, timo e prezzemolo)
- Limone 1
- Paprika 1/2 cucchiaino
- Sale e pepe q.b.
Procedimento
Tagliate al centro le code dell’aragosta con delle forbici. Condite con sale e pepe (un pizzico). Adagiate le code su una teglia rivestita con carta forno.
Fondete il burro a bagnomaria, aggiungete l’aglio tritato e mescolate; unite il rosmarino, il timo, il prezzemolo tritati finemente e mescolate di nuovo. Infine, aggiungete la paprika.
Con un pennello da cucina spennellate il crostaceo con il condimento, distribuendolo in maniera uniforme.
Infornate a 250°C in forno già caldo e aggiungete degli spicchi di limone.
Quando la carne è leggermente rosolata, in genere dopo 8-10 minuti, sfornate e servite l’aragosta al forno con un contorno di insalata fresca.
Come cucinare l’aragosta alla griglia
Un altro modo di cucinare l’aragosta è alla griglia, un metodo che le conferisce una consistenza croccante e un gusto affumicato che esalta il suo sapore dolce naturale.
Ecco come procedere:
Tagliate l’aragosta a metà nel senso della lunghezza, rimuovete l’intestino e spennellatela con burro fuso, sale, pepe ed erbe aromatiche a piacere come il prezzemolo. Posizionatela sulla griglia calda e cuocete per 5-7 minuti circa, giratela e proseguite per altri pochi minuti fino a quando sarà ben cotta. Servite con salsa al burro e limone.
Aragosta alla catalana
Concludiamo con un secondo piatto tipico della cucina spagnola: l’aragosta alla catalana, una specie di insalata di pesce gourmet.
Procedimento
Lessate l’aragosta in abbondante acqua salata bollente per circa 25 minuti. Lasciate raffreddare nella pentola, poi scolatela e tagliatela a metà longitudinalmente. Estraete la polpa dal crostaceo e mettetela in un’insalatiera. Aggiungete una cipolla tagliata e affetta sottilmente, i pomodorini tagliati e condite con olio extravergine d’oliva, sale, pepe e succo di limone. Mescolate e servite a tavola!
In qualunque modo scegliate di cucinarla sarà una vera delizia!