Arborea è un piccolo comune di circa quattro mila abitanti, situato nella parte centro-occidentale della Sardegna. È qui che nel 1967 è nata la nostra filiera di eccellenza Nieddittas, dall’associazione di 9 pescatori. Da allora siamo cresciuti continuamente fino a diventare la più importante realtà sarda nella mitilicoltura e nella pesca.

In questo articolo vi accompagneremo alla scoperta di questo gioiello verde nel cuore del Campidano di Oristano: dove si trova Arborea, la sua storia e cosa vedere.

Dove si trova Arborea e come arrivarci

Circondata da campi fertili e paludi bonificate, Arborea si estende come un’oasi verde nel cuore della Sardegna. Si trova in provincia di Oristano (a circa 18 chilometri) e offre un’atmosfera tranquilla dove storia e natura si intrecciano in maniera straordinaria.

La piccola cittadina si può raggiungere facilmente in auto o in pullman. Da Cagliari bisogna viaggiare sulla SS 131 in direzione nord verso Oristano e poi seguire le indicazioni per Arborea. Da Sassari si arriva tramite la stessa strada ma in direzione sud.

Per chi opta per i mezzi pubblici, ci sono divere linee che collegano Arborea a Oristano e altre località vicine.

La storia di Arborea

Arborea è stata fondata durante il periodo fascista, negli anni ’20, quando lo stagno di Sassu venne bonificato ad opera dell’ingegnere Dolcetta. La palude fu resa coltivabile grazie alla collaborazione tra il governo italiano e coloni provenienti principalmente dal Veneto e dal Friuli. Nominata “Mussolinia di Sardegna” nel 1930 in onore di Benito Mussolini, assunse il nome attuale nel 1944 dopo la Seconda Guerra Mondiale, che nel basso Medioevo corrispondeva all’antico giudicato omonimo (uno dei quattro regni autonomi della Sardegna durante il Medioevo).

Il nome Arborea deriva dal latino arboreta che significa “boscaglia, boschi” che corrisponde al sardo campidanese e sardo logudorese arburedu.

La città è un importante centro agricolo e zootecnico, noto tutt’ora soprattutto per la produzione lattiero-casearia.

Il centro storico conserva ancora oggi il fascino delle sue origini con case costruite in stile liberty, mentre la chiesa parrocchiale che sorge nella piazza principale è dedicata al Cristo Redentore, in stile tirolese.

Il paesaggio è caratterizzato da ampie distese agricole, canali e boschi di eucalipti, che permettono di immergersi nella natura incontaminata.

Cosa vedere

La sua vicinanza al Golfo di Oristano la rende una meta ideale da cui iniziare ad esplorare la costa occidentale della Sardegna con le sue splendide spiagge, riserve naturali e lagune.

A pochi chilometri del centro abitato si estende la spiaggia di Marina di Arborea, caratterizzata da sabbia bianca e piccole dune circondate da un’ampia pineta. Anche in alta stagione non è molto affollata, il che la rende perfetta per chi pianifica un viaggio in Sardegna e cerca un luogo tranquillo in cui rilassarsi. Nelle vicinanze è possibile anche fare delle escursioni a cavallo.

Ad Arborea potete ammirare nel palazzo comunale la Collezione civica archeologica, raccolta di reperti della necropoli romana di s’Ungroni, e merita una visita l’idrovora, inaugurata nel 1934, particolare per forme e dimensioni.

Il patrono del paese è Giovanni Bosco che viene festeggiato il 31 gennaio, mentre l’ultima domenica di ottobre si celebra la sagra della polenta.

Il territorio è molto interessante dal punto di vista naturalistico: è possibile osservare vicino alla costa, nello stagno di s’Ena Arrubia, un gran numero di uccelli palustri e il fenicottero rosa.

A proposito di paesaggi naturalistici e avifauna locale, è possibile visitare a pochi minuti dal centro di Arborea il compendio di pesca in cui sorgono gli stabilimenti Nieddittas. Si tratta di una zona umida protetta demaniale la cui tutela e salvaguardia è affidata alla nostra azienda, e che è considerata una best practice per l’eccellente gestione naturalistica del compendio.

Il compendio di pesca di Corru Mannu– che confina con Corru S’Ittiri – negli anni ‘70 è stato inserito nella lista delle zone umide di importanza internazionale (convenzione di Ramsar).

Durante il percorso naturalistico, che può essere effettuato su una e-bike o su un minibus elettrico, potete esplorare la zona umida protetta e le sue peculiarità: l’allevamento semiselvatico delle orate, la vegetazione e l’avifauna tipica della zona, oltre allo spettacolo dell’isolotto di gusci di cozze. Potrete inoltre conoscere tutto sulla storia di Nieddittas e sulla sua filiera di eccellenza.

Prenotate la vostra visita al termine della quale vi aspetta anche una degustazione a base di nostri prodotti!

Non perdete l’occasione di esplorare questo angolo della Sardegna, un’oasi di pace e tranquillità.

CONDIVIDI NIEDDITTAS

Pin It on Pinterest