Le dorsali oceaniche sono delle lunghe catene montuose sottomarine che si estendono per circa 60.000 km lungo il fondo degli oceani.
La loro formazione deriva dalla fuoriuscita di materiale magmatico dal mantello terrestre, che crea una nuova crosta oceanica. Queste hanno un ruolo fondamentale nella formazione dei fondali e nella distribuzione delle terre emerse.
Scopriamo insieme cosa sono le dorsali oceaniche.
Cosa sono le dorsali oceaniche?
Come abbiamo accennato, le dorsali oceaniche non sono altro che lunghe catene montuose sottomarine. Ne esistono diverse e si estendono per chilometri e chilometri.
Tra le dorsali maggiormente conosciute troviamo:
- la dorsale medio-atlantica: che passa attraverso l’Oceano Atlantico e divide la placca nordamericana da quella euroasiatica;
- la dorsale del Pacifico orientale: lungo l’Oceano Pacifico.
Entrambi sono operative da milioni di anni e trasformano continuamente la superficie terrestre.
Come si formano le dorsali oceaniche?
Queste dorsali si formano in corrispondenza delle dorsali medio-oceaniche. Si tratta delle zone in cui il mantello terrestre rilascia in modo continuativo magma. Il materiale infatti, risale in superficie e, raggiunto il fondo marino, si raffredda e si solidifica creando una nuova crosta oceanica.
In breve, il magma crea una sorta di “montagna sottomarina” che si estende lungo tutta la linea di separazione delle placche tettoniche. Si creano quindi delle vere e proprie catene montuose sotto la superficie dell’oceano. Le dorsali medio-oceaniche, quindi, non solo formano la crosta terrestre, ma la rinnovano sostituendo le rocce più antiche con quelle nuove.
Le dorsali oceaniche più conosciute
Come abbiamo avuto modo di spiegare in precedenza, la dorsale medio-atlantica è una delle più note. È una catena montuosa sottomarina che si estende per migliaia di chilometri e divide l’Oceano Atlantico in due parti, separando la placca nordamericana da quella euroasiatica e la placca sudamericana da quella africana.
Oltre a essere la più conosciuta è anche quella maggiormente studiata e monitorata.
Infine, un’altra dorsale importante è quella del Pacifico orientale che si estende lungo tutto il Pacifico. La sua particolarità è la sua continua attività e velocità di espansione che provocano conseguenze geologiche significative in tutto il territorio.
Dorsali oceaniche: faglie trasformi e movimento delle placche
Le dorsali sono spesso interrotte da fratture chiamate faglie trasformi, aree in cui le placche tettoniche scivolano l’una accanto all’altra in direzioni opposte, creando movimenti che sono causa di terremoti sottomarini.
Grazie a queste, le dorsali possono adattarsi alla curvatura della Terra e alla forma degli oceani, creando continuamente una nuova crosta oceanica.
Che impatto hanno le dorsali oceaniche sull’ambiente?
A livello ambientale e geologico, le dorsali oceaniche sono essenziali per la comprensione della tettonica a placche, ma soprattutto dell’evoluzione della crosta terrestre. Grazie a queste catene montuose sottomarine, la crosta può rinnovarsi e il processo di espansione del fondale contribuisce alla distribuzione degli oceani.
Inoltre, si tratta di ecosistemi unici. Nelle loro vicinanze si trovano sorgenti idrotermali, habitat ideali per organismi che si sono abituati a vivere a temperature estreme. Anch’essi, come le dorsali oceaniche, sono un curioso oggetto di studio in quanto ospitano specie che non si trovano da nessun’altra parte del mondo.
Gli studi sono possibili solo grazie all’avvento di tecnologie sonar ed esplorazioni sottomarine. Questi hanno poi portato alla formulazione della teoria tettonica a placche, che oggi spiega molti dei fenomeni geologici globali.
Proteggere gli oceani in modo consapevole
Le dorsali oceaniche sono una parte fondamentale della geologia del nostro pianeta, con un impatto profondo sia sulla struttura della crosta oceanica che sugli ecosistemi marini.
Proteggere consapevolmente questi ecosistemi è davvero importante per garantire che i processi che si verificano a grandi profondità possano continuare a generarsi ancora e ancora.
Noi di Nieddittas amiamo e rispettiamo il mare in cui siamo nati e che ci dà lavoro. I nostri allevamenti si trovano nelle acque del Golfo di Oristano, in un mare di straordinaria bellezza che tuteliamo e rispettiamo in ogni modo.
I nostri stabilimenti sorgono nel compendio di pesca di Corru Mannu, ad Arborea, una zona umida protetta demaniale la cui tutela e salvaguardia è affidata alla nostra azienda e che è considerata una best practice proprio per l’eccellente gestione naturalistica del compendio.
Anche per questi motivi, per noi il tema della sostenibilità ambientale non è una semplice moda ma un sentimento profondo, che ci lega alla natura a cui siamo uniti in modo così stretto. Il rispetto per il mare e per l’ambiente ci è stato insegnato dai nostri padri, quei pescatori che, oltre 50 anni fa, si unirono per la prima volta facendo nascere la nostra cooperativa.