La cernia è un pesce affascinante, diffuso nei mari caldi e temperati di tutto il mondo, soprattutto nel Mar Mediterraneo e nelle coste dell’Atlantico. Ma sapete quanto vive una cernia?

La durata della sua vita varia a seconda della specie, delle condizioni ambientali, del cibo disponibile e di eventuali predatori.

Andiamo a scoprire tutti gli aspetti della vita della cernia per conoscere in modo più approfondito la sua biologia e la conservazione di questa creatura.

Le diverse specie di cernia

La famiglia delle cernie è ampia, per questo motivo ci limiteremo alle specie più comuni:

  • cernia bruna: abita nel Mediterraneo e nelle acque atlantiche e raggiunge grandi dimensioni e una lunga durata di vita;
  • cernia gigante: una delle più grandi al mondo, è capace di vivere decenni e raggiungere dimensioni considerevoli;
  • cernia rossa: anch’essa vive nel Mediterraneo, ma predilige gli ambienti rocciosi.

Queste tre specie provengono dalla stessa famiglia e differiscono in termini di grandezza, crescita e durata di vita.

Ciclo di vita della cernia

Il ciclo di vita delle cernie è piuttosto lento, tant’è che molte specie di questa famiglia non raggiungono la maturità sessuale fino a diversi anni di età. Alcune impiegano anche sette anni per raggiungere la maturità sessuale.

Inoltre, le cernie hanno la caratteristica di essere ermafrodite, cambiando molto spesso sesso durante le fasi di vita. In genere, le più giovani iniziano come femmine e dopo una certa età si trasformano in maschi.

Quanto vive una cernia?

La durata di vita di una cernia varia a seconda della specie e delle condizioni in cui vive, tanto che alcune specie vivono fino ai 30-50 anni, gli esemplari di cernia bruna vivono fino ai 40-50 anni, mentre la cernia gigante vive molto di più superando anche i 60 anni di vita.

Questa longevità la si deve al ritmo di crescita lento e al ciclo riproduttivo. Tuttavia, si tratta di un vantaggio unico perché permette alla cernia di riprodursi più e più volte, ma al contempo è anche uno svantaggio per via della pesca eccessiva.

Quali fattori influenzano la durata di vita delle cernie?

Sono vari i fattori che possono influenzare la longevità delle cernie. Vediamoli uno a uno.

Ambiente

Le cernie abitano acque temperate con fondali rocciosi e corallini in grado di offrire loro cibo abbondante e nascondigli dai predatori.

Predatori

Le cernie adulte non hanno tanti predatori, ma quelle giovani possono essere nel mirino di pesci più grandi.

Inquinamento e cambiamento climatico

Come per tutte le specie, l’inquinamento e il cambiamento climatico possono impattare negativamente sulla vita delle cernie. Le alterazioni di temperatura, l’acidificazione dei mari e tanti altri fattori possono incidere negativamente e compromettere il loro habitat.

Il ruolo ecologico delle cernie

Le cernie svolgono un ruolo ecologico fondamentale negli habitat marini. Essendo predatori di livello superiore il loro ruolo è quello di mantenere in armonia le comunità marine cacciando, prevenendo la sovrappopolazione e garantendo la biodiversità. La loro presenza nei fondali marini è un indicatore di benessere.

Conservazione e protezione delle cernie

Data la lunga vita e il lento ciclo riproduttivo, le cernie sono particolarmente vulnerabili alla pesca eccessiva. Molte specie, come la cernia bruna, sono protette da normative che ne regolano la pesca, soprattutto nei periodi di riproduzione.

In alcune regioni, sono stati istituiti parchi marini e zone di riserva per proteggere le cernie e altre specie marine. Le normative spesso includono il divieto di pesca durante il periodo riproduttivo e la regolamentazione delle dimensioni minime delle catture per garantire che i giovani pesci abbiano la possibilità di riprodursi.

Anche le pratiche di pesca sostenibile, come la riduzione della pesca a strascico e l’uso di attrezzature meno invasive, possono contribuire alla conservazione delle cernie. Alcuni progetti di ripopolamento hanno avuto successo nel migliorare le popolazioni di cernie in aree critiche.

La cernia è quindi un pesce longevo con un ruolo indispensabile per gli ecosistemi marini, in particolare nel Mediterraneo e nell’Atlantico. Gli sforzi di conservazione sono cruciali per garantire la sopravvivenza di queste specie, proteggendo l’equilibrio degli habitat marini in cui vivono.

La protezione delle cernie, attraverso norme, aree protette e pratiche di pesca sostenibile è importante non solo per la loro conservazione, ma anche per il benessere generale dell’ecosistema marino.

Noi di Nieddittas tuteliamo e rispettiamo il mare in ogni modo offrendo al mercato tutte le migliori specie presenti nel Mar Mediterraneo.

CONDIVIDI NIEDDITTAS

Pin It on Pinterest