Il polpo è una creatura marina davvero affascinante, misteriosa e intelligente. Le sue qualità e capacità destano da sempre tanto interesse e curiosità. Con il suo aspetto inconfondibile, le abilità e il comportamento intrigante, il polpo continua a stupire gli scienziati e catturare l’immaginazione di chi li osserva.

Ma a stupire davvero tanto è la sua peculiarità: il sangue blu. Cosa significa questa caratteristica biologica e perché il sangue del polpo è diverso da quello degli altri animali?

Scopriamo insieme perché il polpo ha il sangue blu.

Perché il polpo ha il sangue blu?

Il sangue del polpo, così come quello di altri cefalopodi, è blu anziché rosso. La ragione di questa differenza risiede nella presenza di un pigmento chiamato emocianina, responsabile del trasporto dell’ossigeno nel sangue.

Il nostro sangue, invece, è rosso grazie all’emoglobina, una proteina che lega l’ossigeno con il ferro. Al contrario dei polpi, in cui l’emocianina contiene rame al posto del ferro.

Perché l’emocianina è blu?

L’emocianina si trova nel sangue di tanti invertebrati marini come polpi, calamari e gamberi ed è una molecola che lega l’ossigeno attraverso il rame.

Quando l’emocianina si lega con l’ossigeno, il rame crea una struttura che riflette la luce in modo da conferire al sangue la colorazione blu. Questa è una caratteristica evolutiva che si è sviluppata in risposta all’ambiente marino.

Ma perché il rame anziché il ferro? La risposta si trova nella fisiologia degli invertebrati marini. Il rame è, infatti, più efficiente dell’ossigeno a temperature più basse e in ambienti poveri di ossigeno, come quelli in cui abitano i polpi.

 Infine, il rame si lega più facilmente con l’ossigeno in acqua, il che conferisce al polpo maggiore capacità di trasporto dell’ossigeno, in particolare in condizioni di bassa concentrazione di ossigeno nelle profondità del mare.

Il sangue blu come sinonimo di adattamento

Il sangue blu che scorre nel corpo del polpo è un vero e proprio adattamento dell’animale alla vita sottomarina. Laddove la temperatura è davvero bassa e le acque sono ricche di sali minerali, l’emocianina consente di trasportare l’ossigeno in modo più efficiente rispetto all’emoglobina, permettendo ai polpi di vivere in ambienti marini in cui altri animali non riuscirebbero a sopravvivere.

Un altro vantaggio dell’emocianina è che è più resistente al congelamento rispetto all’emoglobina. Per questo motivo i polpi riescono a sopravvivere alle acque molto fredde. Questo spirito di adattamento è molto valido qualora l’animale si avventuri a profondità elevate.

Esistono altre specie marine con sangue blu?

I polpi sono conosciuti per il sangue blu. Tuttavia, non sono gli unici esemplari a possederlo, esistono tante altre specie cefalopodi, come calamari e seppie, che hanno emocianina nel sangue.

Non solo, alcune specie di aracnidi, crostacei e molluschi marini hanno questa caratteristica.

In certi casi, l’emocianina è utilizzata come biomarker in medicina, in quanto la sua struttura può fornire spunti su come altre proteine biologiche possono essere utilizzate in processi naturali e artificiali.

Alcune curiosità

Oltre al sangue blu, il polpo è ricco di altre caratteristiche: una mente sviluppata, nota per le sue abilità di apprendimento, risoluzione di problemi e uso di strumenti.

Ma non finisce qui! Il polpo riesce a nascondersi molto bene grazie alle sue doti di camuffamento, secondo cui riesce a cambiare colore e texture per mimetizzarsi con l’ambiente circostante.

Inoltre, i suoi otto tentacoli ricoperti di ventose, vengono utilizzati per esplorare, catturare prede e interagire con l’ambiente.

Il polpo è una creatura marina davvero particolare e incuriosisce grazie alle sue caratteristiche. Il suo sangue blu, risultato della presenza dell’emocianina, è una sua peculiarità biologica e, unita alle sue capacità cognitive, di camuffamento e di interazione con l’ambiente, lo rende una creatura davvero complessa e affascinante.

L’esistenza del sangue blu è una finestra sulle infinite soluzioni evolutive che caratterizzano la vita sulla Terra. Conoscere a fondo questo animale ci aiuta a proteggere meglio il suo habitat fragile. Gli ecosistemi marini sono fondamentali per la salute del nostro pianeta e per garantire la sopravvivenza di specie così uniche.

Per questo motivo Nieddittas preserva l’ambiente in cui opera!

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