Le ostriche sono frutti di mare diffusi nei mari europei e dotati di due valve (si tratta infatti di un tipo di mollusco detto bivalve): il mollusco è attaccato alla valva inferiore, incastonata nella valva superiore. Le valve hanno un aspetto rugoso e grigiastro all’esterno e liscio e madreperlaceo all’interno. I bordi della conchiglia sono tipicamente frastagliati e irregolari.

Le ostriche, da sempre associate ad eleganza, raffinatezza e sensualità, sono principalmente commercializzate in due varietà: l’ostrica piatta e l’ostrica concava. I principali allevamenti europei si trovano in Francia, Olanda, Regno Unito, Spagna, Grecia e Germania. È possibile trovare allevamenti di ostrica anche in Italia, seppur solo in piccola parte.

Noi di Nieddittas proponiamo sul mercato ostriche provenienti da Francia e Olanda, le quali vengono scelte, monitorate ed etichettate da noi, per poi essere consegnate in tutta la Sardegna. Oggi, con Nieddittas a Domicilio, è poi possibile ricevere le nostriche ostriche anche a Milano, Roma e in altre località italiane.

Le ostriche sono comunemente definite a partire dal loro calibro, ovvero dalla loro unità di misura. Il calibro, a differenza di quanto si può comunemente immaginare, non fa riferimento alla grandezza, bensì al peso dell’ostrica. Vediamo allora di capire come funziona questa unità di misura e quanto pesa un’ostrica. In seguito scopriremo quali sono i valori nutrizionali e alcune caratteristiche del mollusco a livello alimentare.

Calibro dell’ostrica

Quanto pesa un’ostrica? A seconda dei tipi di ostriche, ovvero a seconda che si tratti di un’ostrica piatta o concava, le norme relative al calibro subiscono delle leggere variazioni.

  • Calibrazione delle ostriche piatte

Il calibro delle ostriche piatte parte da un valore di 6 per le più piccole (circa 20g) fino allo 0000 (120-160g) o all’ancora più pesante e rarissima Pied de chaval, il cui peso supera i 160g. I valori intermedi corrispondono circa ai seguenti pesi: 5: 30g; 4: 40g; 3: 50g; 2: 60g; 1: 70g; 0: 80g; 00: 90/120g; 000: 100/120g. Come regola generale, dunque: minore il calibro, maggiore il peso dell’ostrica.

Per apprezzare al meglio un’ostrica piatta si consiglia di sceglierle a partire dal calibro 0, dunque con un peso di almeno 80g. In caso contrario vi sarebbe troppa poca carne da gustare.

  • Calibrazione delle ostriche concave

Come accennato, il calibro delle ostriche concave varia leggermente rispetto al corrispettivo delle ostriche piatte. La misurazione parte dal calibro 5 (ostrica papillon o da cocktail), che corrisponde a circa 30/45g e termina con lo 0, il cui peso corrispondente è maggiore di 150g. Per quanto riguarda i valori intermedi, avremo: 4: 46/65g; 3: 66/85g; 2: 86/110g e 1: 111/150g.

Generalmente, per l’ostrica concava il calibro più apprezzato è il 2, quindi fra gli 86 e i 110g. Le ostriche più pesanti sono molto rare e difficili da trovare.

Dopo aver parlato del calibro ed aver visto quanto pesa un’ostrica, concentriamoci su valori e caratteristiche nutrizionali.

Valori nutrizionali per 100g di ostrica

Dato il loro basso apporto energetico, le ostriche sono generalmente considerate idonee per le diete volte a combattere il sovrappeso. Tuttavia, si tratta di un alimento molto difficile da digerire, per cui sarebbe consigliabile non esagerare con le porzioni. Mangiare un numero eccessivo di ostriche potrebbe infatti portare ad effetti indesiderati, come vomito o crampi gastrici.

Per quanto riguarda i nutrienti energetici, le ostriche contengono principalmente proteine: zuccheri ei grassi sono presenti in quantità quasi irrilevante. Concentrandoci invece sui sali minerali, le ostriche sono ricche di sodio, ferro e calcio. Il ferro è molto importante contro l’anemia sideropenica (e per assimilarlo al meglio consigliamo di accompagnare l’ostrica con qualche goccia di limone), mentre il calcio è utile al metabolismo osseo.

Per dare ora dei valori più precisi, per 100g di parte edibile le ostriche hanno i seguenti valori nutrizionali:

  • Aqua: 85.7g
  • Proteine: 10.2g
  • Grassi: 0.9g
  • Carboidrati: 5.4g
  • Sodio: 510mg
  • Potassio: 260mg
  • Ferro: 6mg
  • Calcio: 186mg
  • Fosforo: 267mg
  • Tiamina: 0.10mg
  • Niacina: 1.5mg
  • Kcal: 69

Ricordiamo inoltre che, in quanto si tratta di un alimento potenzialmente alergizzante, il consumo dell’ostrica è generalmente sconsigliato in caso di gravidanza, allattamento o prima infanzia. Inoltre, l’alto contenuto di sodio dovuto all’acqua marina rende le ostriche poco adatte ad una dieta iposodica o per l’ipotensione.

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