Con le alte temperature di questi giorni sicuramente in molti avranno scelto come meta il mare per cercare un po’ di refrigerio. Non c’è niente di meglio di un bel bagno rinfrescante, un po’ di sole e di relax per combattere l’afa e lo stress quotidiano; forse però non tutti prestano attenzione ai pericoli che il mare stesso rappresenta. Uno di questi sono le correnti di risacca, un fenomeno molto pericoloso non solo per i bambini ma anche per gli adulti.
Spieghiamo in questo articolo cosa sono le risacche del mare, come riconoscerle e come comportarsi se ci troviamo in tale situazione. È importante informarsi per essere preparati ed essere così in grado di nuotare in sicurezza e tranquillità.
Cosa sono le risacche del mare e dove si formano?
La risacca è un tipo di corrente marina, chiamata anche corrente di reflusso o di ritorno, in inglese rip current, stretta e incanalata che si verifica in prossimità di spiagge sabbiose e moli, tendenzialmente vicino alla riva, tra due banchi di sabbia e dove l’acqua è più profonda.
Si tratta di un intenso flusso d’acqua provocato dal moto ondoso del mare: l’accumulo di acqua che si crea lungo la costa genera un aumento di pressione che deve essere compensato da un flusso di ritorno che si dirige dalla riva verso il largo molto velocemente, portando con sé tutto ciò che incontra.
Le risacche del mare viaggiano in direzione opposta alle normali correnti e perciò rappresentano un pericolo per i bagnanti e in alcuni casi possono essere la causa di annegamenti.
Come riconoscere una corrente di risacca
Solitamente una risacca non è più grande di 25 metri ma a costituire un pericolo è la velocità e la forza della corrente, in grado di risucchiare i bagnanti verso il mare. Saper riconoscere una corrente di risacca potrebbe salvarvi la vita.
Osservate con attenzione il mare: se tra le onde c’è un punto in cui la superficie dell’acqua appare piatta, insolitamente liscia, significa che proprio in quel tratto c’è una corrente di risacca. In quel punto l’acqua si muove in direzione opposta, trasportando chi si trovi al suo interno verso il mare.
Quando le onde hanno la cresta bianca significa che il fondale è alto, ma è nelle zone senza cresta che si formano le correnti di risacca, dove il fondale è ancora più profondo.
Ora che abbiamo chiarito cosa sono le risacche del mare, ecco qualche consiglio per vivere il mare in sicurezza e come comportarsi per mettersi in salvo nel caso in cui ci si imbatte in tale corrente.
Cosa fare se si finisce nelle risacche del mare
Innanzitutto, bisogna per quanto possibile mantenere la calma, restare a galla e cercare di uscire dall’acqua:
- Bisogna nuotare parallelamente alla costa e non in direzione opposta alla corrente di risacca; muovendosi ai lati della corrente non si sprecano energie preziose.
- Se siete in difficoltà agitate le braccia e chiedete l’intervento del bagnino.