Le ostriche sono dei frutti di mare apprezzati dai buongustai di tutto il mondo. Sono composte da una conchiglia dalla forma rotondeggiante e dalla superficie rugosa che bisogna saper aprire per poter cucinare il mollusco o consumarlo con eventualmente un goccio di limone, come fanno i puristi.
Se siete alle prime armi, può essere utile leggere questa breve guida per sapere come aprire le ostriche: quale coltello utilizzare, come rimuovere la polpa senza perdere il succo e qualche consiglio. Troverete anche un video che illustra i passaggi descritti.
Quali attrezzi servono per aprire le ostriche?
Aprire le ostriche a crudo è un’operazione delicata ma con gli strumenti giusti e seguendo i passaggi vedrete che non sarà nulla di complicato, bisogna solo avere una mano ferma e fare un po’ di pratica.
Il coltello per ostriche è a lama corta (circa 6 centimetri) e tozza, specifica per penetrare nei bivalvi e sollevare le due valve senza danneggiare la polpa; se non ce lo avete va bene anche un coltellino fine e appuntito, resistente e che non si spezzi. Evitate i coltelli da cucina con la punta arrotondata.
Se non siete esperti è consigliabile indossare dei guanti antitaglio, magari da forno, oppure usare un panno da cucina con cui fasciarsi la mano sinistra, per evitare di ferirsi se dovesse sfuggire il coltello.
Vi servirà poi un tagliere su cui adagiare le ostriche per sgusciarle. Vediamo ora la tecnica per aprire le ostriche a crudo con e senza coltello.
Come aprire le ostriche con il coltello in 4 mosse
Innanzitutto, procuratevi delle ostriche freschissime e di sicura provenienza come quelle offerte da Nieddittas che le sceglie, le monitora e le etichetta per assicurare le migliori garanzie di sicurezza alimentare. Riconoscete le ostriche fresche perché sono vive e odorano di mare.
Una volta acquistate, non è necessario lavarle sotto l’acqua corrente. Ora indossate i guanti e seguite le indicazioni per aprire le ostriche:
- Posizionate la prima ostrica sul tagliere con la valva piatta rivolta verso l’alto. Cercate la fessura tra le valve e inserite la punta del coltello. La pressione esercitata non dovrà essere né troppo forte per non danneggiare la polpa, né troppo debole.
- Lasciate entrare gradualmente la lama e ruotatela leggermente in posizione verticale prima a destra e poi a sinistra, percorrendo tutta la giunzione delle valve.
- Una volta aperta l’ostrica (e quindi dopo aver separato le due parti del guscio), impugnatela con la mano sinistra e introducete la lama del coltello rasente la valva piatta superiore per incidere il muscolo che tiene unite le due valve.
- L’acqua presente nell’ostrica è importante per rimuovere eventuali detriti. Staccate, infine, la parte del muscolo ancora fissata al guscio inferiore.
Ora l’ostrica è pronta da cuocere secondo la ricetta scelta.
Guardate il nostro video che mostra passo passo le operazioni da compiere.
Si raccomanda di non far passare più di 1 ora dall’apertura al consumo, altrimenti è bene conservarle in frigorifero avvolte in un panno umido o sistemarle in un letto di ghiaccio.
Come aprire le ostriche in cottura
Vediamo ora come aprire le ostriche in cottura, sfruttando il calore.
Mettete poca acqua in una pentola, aggiungete le ostriche e coprite col coperchio. Fate cuocere a media intensità per qualche minuto. I gusci si apriranno facilmente e non servirà l’apposito coltello. Scolate l’acqua in eccesso e separate con le mani le due valve.
Servite le ostriche crude sulla loro valva inferiore e conservate le cotte per la preparazione di altre ricette.
È importante non farle cuocere troppi minuti altrimenti il calore potrebbe alterarne il sapore.